
Conclusa, al momento, l’attività in concorso di rapina della coppia che adescava e rapinava ignari “clienti” tra Collatino e Tor Sapienza. Lei, 30 anni, romena, si fingeva prostituta per adescare uomini con i quali, una volta appartati, nei pressi di via Salviati, via della Martora e via Cesare Tallone, venivano poi rapinati dal suo complice.
I Carabinieri hanno quindi arrestato la ragazza di 30 anni ed un ragazzo 28enne di origini slave, entrambi domiciliati presso l’insediamento di via Salviati, dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Tribunale di Roma. Il provvedimento scaturisce dopo minuziose indagini effettuate dai Carabinieri, avviate subito dopo aver acquisito le denunce per le rapine avvenute tutte con il medesimo modus operandi, da parte degli uomini adescati dalla donna.
Una volta appartati nelle citate strade buie, i clienti, prima che iniziassero ad avvicinarsi alla donna, venivano rapinati dal complice 28enne, armato di coltello, che scappava subito all’interno dell’insediamento di via Salviati. La donna è stata accompagnata presso il carcere di Rebibbia, mentre il suo complice è stato condotto presso il carcere di Regina Coeli. Entrambi dovranno rispondere di rapina in concorso aggravata.