Nel corso dell’ultima settimana, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno eseguito un servizio coordinato di controllo nei territori di competenza, tra le zone di Centocelle, Cinecittà, Torpignatta e Quadraro. L’attività, in tutto, ha portato all’arresto di 8 persone e alla denuncia a piede libero di altre 13.
A finire in manette un 19enne romano, arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Tre Teste, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Transitando in via Lionello Petri, i Carabinieri hanno notato il giovane aggirarsi a piedi con fare sospetto e lo hanno fermato per un controllo. Nascoste nelle tasche interne del suo giubbotto, i militari hanno rinvenuto decine di dosi di hashish. La successiva perquisizione nell’abitazione del pusher, in via del Caprifoglio a Centocelle, ha permesso ai Carabinieri di recuperare e sequestrare circa mezzo chilo della stessa sostanza stupefacente e denaro contante, ritenuto provento dell’attività illecita. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa del processo.
In manette anche tre persone, un 20enne, un 21enne e un 41enne, cittadini romani con precedenti, arrestati dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Piazza Dante, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Roma per reati inerenti gli stupefacenti. Sono stati portati in carcere a Regina Coeli. Con la stessa accusa, altri due cittadini romani, un 40enne e un 47enne, già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati in esecuzione di ordinanze di applicazione agli arresti domiciliari emesse dal Tribunale di Roma.
Gli stessi Carabinieri hanno arrestato anche due pusher, un 24enne del Senegal, senza fissa dimora, colto in flagranza mentre cedeva dosi di eroina ad un tossicodipendente, e un 54enne romano, sorpreso invece in possesso di dosi di hashish. La perquisizione nella sua abitazione ha permesso di sequestrare circa 50 g di droga e oltre 4.500 euro, ritenuti provento dello spaccio.
Sempre i Carabinieri della Stazione di Roma Tor Tre Teste hanno denunciato un 20enne romano, con precedenti, fermato alla guida dell’auto, intestata alla madre, sprovvisto di patente di guida, mai conseguita.
I Carabinieri della Stazione Roma Torpignattara hanno denunciato a piede libero due conviventi, una 46enne del Marocco e un 44enne della Tunisia, con l’accusa di furto di energia elettrica. I due, mediante la manomissione del contatore e un allaccio abusivo, fornivano di corrente elettrica la loro abitazione in via di Villa Santo Stefano.
Deferito in stato di libertà anche un 43enne romano, sottoposto agli arresti domiciliari, trovato fuori la sua abitazione senza permesso. Stessa accusa anche per un 50enne e un 52enne romani, sono stati denunciati dai Carabinieri della Stazione Roma Quadraro, e una 25enne di origini tedesche, denunciata dai Carabinieri della Stazione Roma Alessandrina.
Un 40enne romano invece è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione Roma Cinecittà per l’inosservanza degli obblighi degli arresti domiciliari a cui era sottoposto.
I Carabinieri hanno denunciato a piede libero un cittadino del Bangladesh, di 22 anni, trovato in possesso di dosi di eroina e di 9 pasticche di yaba.
I Carabinieri della Stazione Roma Appia hanno denunciato per furto un 36enne della Georgia, bloccato dopo aver rubato 9 bottiglie di alcolici da un supermercato. Infine, i Carabinieri della Stazione Roma Centocelle hanno denunciato tre persone: un 25enne romano trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 25 cm; due 30enni, cittadini romeni senza fissa dimora, sorpresi a smontare alcune parti meccaniche da due ciclomotori in sosta.