Stava aprendo una casa di appuntamenti a Vermicino

 

Dovrà rispondere di sfruttamento della prostituzione, la donna ricercata d al 2016 con a suo carico un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dalla Procura della Repubblica di Pescara. Dopo alcuni mesi di serrate indagini, gli investigatori del Commissariato Casilino, diretto da Michele Peloso, sono riusciti ad individuare e ad arrestare la donna, L.X., straniera di 42 anni.

 

I poliziotti erano sulle sue tracce già dal 2018:  con false generalità, la donna stava allestendo alcuni locali da adibire successivamente all’attività di meretricio in un villino dei Castelli Romani, precisamente a Vermicino. Da allora, gli investigatori, consci dell’attività illecita intrapresa dalla straniera, hanno iniziato a monitorare i suoi movimenti fino a quando, accertate le sue esatte generalità, hanno scoperto che a suo carico pendeva un’ordinanza di custodia cautelare.

 

Lunedì scorso, malgrado la stessa abbia provato a barricarsi in casa, gli agenti della Polizia di Stato, sono riusciti ad accedere nella sua abitazione in zona Borghesiana, bloccandola insieme ad un’altra connazionale. Al termine degli accertamenti, è stata arrestata e accompagnata a Rebibbia a disposizione dell’Autorità.