16-22 settembre, o meglio, come avviene ogni anno dal 2002: Settimana Europea della Mobilità...nata per promuovere il trasporto sostenibile e sensibilizzare i cittadini sulle alternative all’auto privata.
Dalla prima edizione in poi la Settimana è cresciuta in interesse e adesioni: l’anno scorso hanno partecipato 2.792 tra città e paesi di 54 nazioni. Lo slogan (e l’invito) del 2019: Camminiamo insieme! Spostarsi a piedi e in bicicletta in sicurezza. “Cinquant’anni fa”, scrive l’agenzia capitolina, “ci si spostava a piedi o in bici solo se non ci si poteva permettere un’auto. Ora non possiamo più permetterci di dipendere dalle auto”.
La settimana prevede una domenica senz’auto e con aree riservate a pedoni, bici e trasporto pubblico. Altrove è la giornata di chiusura (22 settembre), a Roma invece è stata fissata per domenica 15 e ha coinciso con #ViaLibera .
La Settimana annovera un’ampia serie di incontri, convegni, iniziative all’aperto tra passeggiate, prove di mezzi ecologici, showroom. Tra i momenti di certo più significativi c’è la due giorni di Roma si racconta, mercoledì 18 e giovedì 19. Una sorta di mini-stati generali della mobilità dolce nella Capitale, in cui esperti, istituzioni e aziende illustrano i progetti e gli interventi in cantiere a Roma (ogni giorno dalle 8.30 alle 17.30 all’università Roma Tre, sala della Vasca Navale in via Vito Volterra 62). Con una novità: dalle 16.30 alle 17.30 i ruoli si invertono. I conferenzieri diventano pubblico e associazioni, comitati e startup possono salire sul banco dei relatori e illustrare al microfono ciò che fanno, propongono, progettano per una Roma più vivibile.