Appia Day, la festa della “regina viarum”

 

Anche quest’anno si rinnova l’appuntamento con l’Appia Day. Alla sua seconda edizione il comitato promotore, nella consapevolezza che dai resti di Roma si possa raggiungere la modernità, vuole dimostrare che il progetto di un unico parco archeologico capitolino sia la chiave di lettura per elevare la qualità della città eterna e soprattutto della sua rete periferica.

 

Un angolo di storia saccheggiato dalla speculazione edilizia a cui, Roma e i romani, intendono ribellarsi celebrando, domenica 14 maggio, il suo fascino e l’incanto di una delle strade più belle del mondo. Appia Day si tiene lungo l’intero tracciato della strada romana, dunque da Roma a Taranto e Brindisi, con la Capitale che fa ovviamente la parte del leone.

 
Dal quel lontano 1965, anno in cui il Ministro dei Lavori Pubblici Giacomo Mancini vinse la resistenza del Campidoglio, ottenendo il vincolo a parco pubblico dell’intero comprensorio dell’Appia Antica, secolo questa stessa zona continua ad essere profanata dal passaggio di automobili e bus turistici che percorrono addirittura gli antichi tratti in basolato risalenti al 312 a.c..
Senza tener conto dell’abusivismo edilizio e della nascita di attività produttive incompatibili con la vocazione storica, naturalistica e agricola, mentre l’acquisizione al patrimonio pubblico di alcuni monumenti di pregio inglobati all’interno di aree private è sempre più rallentata.

 

Una festa quindi tutta popolare con cui si intende chiedere la pedonalizzazione della storica strada 365 giorni l’anno realizzando, così, il sogno di Antonio Cederna. Un unico parco che unisca Piazza Venezia ai Castelli Romani. Tanti gli eventi organizzati a Roma ma anche nei diversi comuni del centro e sud Italia attraversati dall’antica Appia.

 

Il tratto romano interessato è compreso tra l’ex Cartiera di Latina e il Mausoleo di Cecilia Metella e qui si concentreranno tutte le manifestazioni (consultabili sul sito www.appiaday.it), che prevedono l’apertura straordinaria dei monumenti, passeggiate e archeotour in bici, musica, attività per bambini e rappresentazioni teatrali e di archeologia sperimentale.

 

Con il patrocinio di Roma Capitale, Mibact e Regione Lazio, oltre ai due parchi regionali, parteciperanno 24 amministrazioni attraversate da questa secolare via, le quali saranno rappresentate dai loro Sindaci che interverranno, la mattina del 14 maggio, sullo sfondo del Mausoleo di Cecilia Metella.
I comuni dei Castelli Romani interessati sono Ciampino, Albano Laziale, Marino, Ariccia e Velletri.