Un bus di linea di Roma TPL, una afosa serata agostana ed un aggressione… l’ennesima. Un altro caso di aggressione, ieri sera in centro a Roma, ai danni di un conducente su un bus di linea. Un cittadino romeno di 34 anni, con precedenti, stava viaggiando a bordo del bus “982”, quando si è avvicinato alla cabina del conducente intimandogli con veemenza di fermare il mezzo per farlo scendere.
L’autista, un dipendente di 54 anni, ha provato a far capire al disturbatore che non poteva far scendere alcun passeggero se non alle fermate previste sul percorso: a quel punto il 34enne è andato su tutte le furie iniziando, dapprima, a colpire i vetri della cabina, poi sferrando calci e pugni al conducente.
Fortuna ha voluto, per il conducente, che in quel momento i Carabinieri della Stazione Roma Parioli fossero in transito proprio in quel momento su via Filippo Civinini, dove nel frattempo il bus si era fermato a causa del parapiglia. I militari sono intervenuti d’iniziativa per bloccare l’esagitato,per poi arrestarlo con le accuse di interruzione di pubblico servizio, lesioni personali e danneggiamento.
L’autista del bus, trasportato al Policlinico “Umberto I” è stato medicato e dimesso con 7 gg di prognosi per contusioni varie mentre il suo aggressore, trattenuto in caserma, è in attesa di comparire davanti ai Giudici di piazzale Clodio per l’udienza di convalida.