La vicenda si trascina dal 15 maggio scorso quando, in via del Sassone, presso un centro residenziale a Ciampino, una lite è degenerata in una brutale aggressione.
P.P., romano di 40 anni, con vari precedenti di polizia, durante una lite per futili motivi, ha aggredito il portiere del comprensorio dove risiede, un 60enne di origine cingalese. Lo ha colpito alla testa anche mentre la vittima era ormai a terra, privo di sensi e poi si è scagliato anche contro un dipendente del centro, intervenuto in difesa della vittima.
Quando i poliziotti del commissariato Marino, diretto da Nicola Giantomasi, immediatamente giunti sul posto, hanno cercato di fermarlo, questo ha aggredito anche loro. Bloccato, con l’ausilio di una pattuglia del commissariato Romanina, il 40enne, con precedenti di polizia, è stato arrestato per tentato omicidio e violenza a Pubblico Ufficiale.
Il provvedimento restrittivo, è stato convalidato nei giorni successivi dal GIP del Tribunale di Velletri che ha disposto nei confronti dell’arrestato la custodia cautelare in carcere.
La vittima è stata soccorsa e accompagnata in ospedale, dove è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed è tuttora ricoverata in terapia intensiva, in prognosi riservata. Numerose sono le fratture riportate alla testa con una emorragia cerebrale. Il giardiniere giunto in soccorso della vittima invece, cittadino ucraino, ha riportato la frattura delle ossa nasali.