Questa mattina un autobus della linea 515 (Anagnina – Stazione Fs di Ciampino) dell’Atac ha preso fuoco mentre percorreva l’ultimo tratto in prossimità del capolinea in Viale Kennedy, a Ciampino, a pochi metri dalla sede della tenenza dei Carabinieri.
L’autista, resosi conto dell’anomalia e del principio di incendio nella parte posteriore del mezzo, ha aperto le porte per favorire l’uscita dei passeggeri a bordo. Vano il suo tentativo di domare le fiamme che, in pochissimi istanti, sono divampate provocando l’esplosione del mezzo. Fortunatamente non ci sono state vittime. L’incidente è avvenuto in prossimità di un palazzo, danneggiando le tapparelle di un appartamento sito al primo che si sono sciolte come neve al sole.
Tra le macchine parcheggiate, fortunatamente solo una è rimasta colpita, ma l’intervento dei vigili del fuoco è riuscita ad evitare il peggio. La zona è stata chiusa al traffico per consentire alla Polizia Locale e ai Vigili del Fuoco di effettuare i dovuti controlli alle infrastrutture.
L’ennesimo episodio che testimonia la scarsa manutenzione del mezzi molti dei quali, secondo i dati Codacons, sono in servizio da diversi anni. L’età media, infatti, dei mezzi Atac, al 31 dicembre 2015, è di 12,1 anni e negli ultimi dodici mesi sono già 16 le vetture che hanno preso fuoco.
L’adeguatezza dei mezzi pubblici dovrebbe essere tecnicamente programmata e raggiungere un adeguato grado di soddisfazione dell’utenza. La realtà romana, purtroppo, ci presenta una situazione decrescente dal 2012 e i livelli adeguati di servizio sono stati ridimensionati per il biennio 2015-2016 e saranno ulteriormente rivisti anche nel corso dell’anno corrente.
Dobbiamo ringraziare la professionalità degli autisti se, finora, vicende simili non si sono trasformate in disgrazie!