Cresce a Roma, ma cresce anche nel resto d’Italia, la mobilità condivisa, in tutte le forme più diffuse: bike sharing, car sharing, ma anche car pooling, scooter sharing, bus sharing e park sharing.
Le biciclette offerte in bike-sharing in 200 Comuni italiani sono oltre 13 mila e 5.764 (censiti a luglio scorso) le auto in car sharing per 700mila utenti in 29 città. Eccoli i numeri forniti dal Primo Rapporto Nazionale sulla mobilità condivisa illustrato in Campidoglio nel corso della conferenza nazionale della Sharing Mobility, alla presenza di Linda Meleo (assessore alla Città in Movimento) e del sottosegretario all’Ambiente, Silvia Velo.
La Conferenza è stata organizzata dall’Osservatorio Nazionale Sharing Mobility, nato da un’iniziativa del ministero dell’Ambiente e della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e composto da più di 50 membri fra cui tutti gli operatori di sharing, in collaborazione con Roma Capitale.
Dei 5.764 veicoli in car-sharing sopra citati Roma ne conta il 26%, con 220mila utenti, numeri che fanno della Città Eterna la seconda nell’utilizzo del servizio, seconda solo a Milano. Complessivamente in Italia nel 2015 sono stati fatti circa 6,5 milioni e mezzo di noleggi con una percorrenza complessiva di 50 milioni di chilometri.
Anche il bike sharing continua a crescere come fenomeno, sia romano che italiano, ed i numeri del rapporto mostrano infatti come l’Italia sia il paese europeo in cui la diffusione è più alta.
<<Vogliamo che Roma – ha Linda Meleo – diventi sempre più una fucina per la Smart Mobility, una città in movimento che rispetti l’ambiente e in cui i cittadini preferiscono lasciare a casa l’auto privata E la mobilità condivisa è sempre più protagonista nella Capitale. I maggiori operatori di car sharing a flusso libero a settembre 2016 contano a Roma un totale di oltre mille auto al servizio di cittadini e turisti. I tassi di utilizzo vetture sono in progressivo aumento rispetto alla loro fase iniziale e oggi si attestano a poco meno di 3 ore di utilizzo al giorno per ogni macchina. Un tasso che può sembrare basso, ma che è nettamente superiore a quello delle auto private. Abbiamo poi attivato una rivoluzione di metodo facilitando l’entrata sul mercato di nuovi operatori. La disciplina adottata a Roma è quindi all’avanguardia nel panorama normativo di riferimento>>.
<<Il car sharing a postazione fissa, gestito da Roma servizi per la Mobilità, è presente a Roma dal 2005. Ad oggi il servizio conta anche 112 parcheggi ed oltre 3200 iscritti. Anche la sharing mobility su due ruote è fondamentale. E noi siamo al lavoro per dotare la nostra città di un servizio di bike sharing degno di una Capitale europea>>, ha chiosato l’assessore Meleo.
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