Nei giorni della querelle Roma – Milano, su chi abbia avuto più visitatori nel corso dell’anno, c’è da registrare come le Forze dell’Ordine, nella Capitale, si stiano impegnando continuamente contro una di quelle troppe piaghe che di certo compromettono l’immagine della città nel mondo, contribuendo a ridurne la capacità attrattiva turistica: il borseggio.
Continua infatti incessante l’attività di controllo dei Carabinieri nei punti nevralgici della Capitale, come le vie dello shopping, a bordo dei mezzi pubblici e presso i luoghi monumentali, per prevenire e reprimere reati ai danni dei turisti che affollano la Città Eterna soprattutto in questo periodo.
La stretta morsa dei Carabinieri ha portato, nella giornata del 18 ottobre, all’arresto di altre 9 persone: tre nomadi dell’ex Jugoslavia, due cittadini romeni, due cittadini del Bangladesh, un moldavo, un algerino, tutti di età compresa tra i 20 e i 52 anni e tutti già conosciuti alle forze dell’ordine.
Gli arrestati sono stati sorpresi a rubare portafogli, smartphone, denaro contante ed effetti personali che una volta recuperati sono stati riconsegnati ai proprietari. Gli arrestati sono in attesa di processo per il reato di furto aggravato.
Quella dei Carabinieri della Città eterna è una vera e propria task force dedicata al fenomeno delinquenziale e, ogni settimana, si tirano le somme di un’attività che sta assicurando alla Legge una delle tante categorie di “nemici giurati” dell’immagine di Roma.