L’amministrazione capitolina cerca alloggi da destinare all’assistenza alloggiativa temporanea, programmando un impegno economico di 12 milioni di euro l’anno. Ben 800 gli alloggi nel territorio cittadino di cui necessita a Roma Capitale da destinare all’assistenza alloggiativa temporanea. Per reperirli il Dipartimento Politiche Abitative ha pubblicato un avviso per la manifestazione di interesse. Chi vuole partecipare può presentare domanda entro il 3 novembre 2017.
“Roma Capitale – si legge nell’avviso pubblico – con lo scopo di dare una concreta risposta alle problematiche connesse al disagio abitativo, intende esperire una ricerca di mercato al fine di acquisire proposte relative alla disponibilità di alloggi ad uso civile abitazione, ubicati all’interno del territorio di propria competenza, da destinare alla sistemazione abitativa di nuclei familiari aventi i requisiti per l’accesso al Servizio SASSAT di cui al Piano Generale Assistenziale Alternativo ai C.A.A.T. come definito dalla DGC 164/2017, che prevede l’inserimento
temporaneo presso alloggi messi a disposizione da Roma Capitale, di nuclei familiari selezionati con appositi requisiti e impegnati, con la necessaria assistenza e il dovuto sostegno da parte dell’Amministrazione, a intraprendere un percorso di autonomia per superare il disagio abitativo”.
Ogni singola offerta presentata, dovrà comprendere una quantità minima di alloggi che non potrà essere inferiore alle 10 unità abitative e non potrà essere superiore al massimo stabilito delle 50 unità abitative, tutti gli alloggi che faranno parte di ogni singola proposta, dovranno essere afferenti all’interno del territorio di uno stesso Municipio di Roma Capitale.
Quali caratteristiche devono avere gli immobili? Le unità abitative, comprese le pertinenze, devono essere ultimate, dotate di regolare allaccio alle reti pubbliche di urbanizzazione e di certificazione di agibilità; ma anche essere in possesso delle certificazioni previste in materia urbanistica, attestazione di regolarità edilizia ed urbanistica e piena rispondenza alle disposizioni in materia igienico – sanitaria (certificato di agibilità). Devono inoltre avere una destinazione ad uso residenziale, come anche un regolare accatastamento nelle categorie non di lusso (A2, A3, A4), o regolare accatastamento nelle categorie previste per struttura residenziale o recettiva ad uso residenziale (D2).
Quali requisiti per presentare la domanda? Sono ammessi a partecipare alla presente procedura, società o enti pubblici, persone fisiche, imprenditori individuali, agenzie immobiliari senza costi di intermediazione a carico
di Roma Capitale, imprese di costruzioni, società di gestione del risparmio, fondi immobiliari, fondazioni, società commerciali, società cooperative, ecc.
Come detto la scadenza per la presentazione della domanda è il prossimo 3 novembre 2017, per info e avviso vai al link dedicato.