Ciclabile di via Tuscolana: iniziano i lavori

 

A fine luglio inizieranno i lavori per la realizzazione della pista ciclabile sulla Via Tuscolana, ma bisognerà attendere 239 giorni per il completamento dell’opera. Duemila e duecento metri di percorso ciclabile che verrà realizzato accanto al marciapiede e separato, rispetto all’area di sosta, da un cordolo di protezione che richiede il sacrificio delle bancarelle lungo il tragitto interessato.

 

Considerata – dal presidente della commissione mobilità Roma Capitale Enrico Stefàno – “ Un’opera dall’alto valore simbolico per la sua collocazione, in termini territoriali, in una strada molto trafficata”, l’amministrazione pentastellata, con la sua realizzazione, intende valorizzare la bici come mezzo di trasporto.
Un veicolo equiparabile agli altri che popolano le strade della città e che consente, degnamente, di andare a scuola e a lavoro, senza doverlo relegare al ruolo di mezzo esclusivamente domenicale.

 

Il Consigliere pentastellato Pietro Calabrese, in una sua nota, mette in evidenza come molti automobilisti siano pronti a rinunciare alla propria vettura, ma in previsione di un’estensione sempre maggiore della mobilità sostenibile, la priorità è lavorare sulla sicurezza. La ciclabile consentirà di raggiungere, da una parte il Grande Raccordo Anulare e, dall’altra, Viale Marco Fulvio Nobiliore.

 

Tutti felici? Non proprio, soprattutto quando si tratta di opere pubbliche dall’impatto urbanistico che ricade su molti stakeholder. Non sono mancate infatti le polemiche delle associazioni di categoria, come quella del presidente della Settimo Biciclettari, Dario Piermarini, che in un comunicato ha manifestato le sue perplessità: “Il dato è tratto, avete portato avanti un’opera di cui la collettività non ne sentiva il bisogno, lasciando i parchi e le vie dei parchi in profondo abbandono”.