Domani presentazione del Roma Garden Open

 

Prima dell’appuntamento principe degli Internazionali di Tennis al Foro Italico, Roma ospita, come sempre, il Roma Garden Open, appuntamento tennistico della categoria challenger, dotato di un montepremi 100mila dollari e giunto alla sua ben 24ima edizione. La competizione si disputerà dal 6 al 12 maggio (una settimana prima degli Internazionali), come sempre sui bei campi del TC Garden su via delle Capannelle 217, finendo come sempre per catalizzare le attenzioni e la passione dei molti appassionati della racchetta di Roma Sud e dei Castelli Romani.

 

L’edizione numero 24 verrà presentata domani 24 aprile (ore 12) nella conferenza stampa che si terrà presso la sala “Laudato sì” del Palazzo senatorio in Campidoglio. Presente per l’occasione lo storico presidente Ezio “Pancho” Di Matteo (in foto con Pavlasek, vincitore dello scorso anno), al pari di Corrado Barazzutti, di Riccardo Viola (presidente del CONI regionale) e di Max Giusti, showman e grande appassionato di tennis. A fare gli onori di casa, il presidente della Commissione Sport del Comune di Roma, Angelo Diario.

 

Curiosità intorno ai nomi dei giocatori che saranno in tabellone, pensando a quante stelle hanno già preso parte alle precedenti edizioni, a partire da Fognini e soprattutto Cecchinato, che qui ha vinto ha vinto nel 2017.  Tra gli ultimi grandi vincitori e finalisti del torneo, il britannico Kyle Edmund nel 2016, arrivato poi fino alla 14ima posizione mondiale del ranking, l’uruguaiano Pablo Cuevas nel 2014, vincitore di 6 tornei major ATP e numero 19 al mondo come miglior ranking ATP.

 

Ancora di più quelli che qui sono passati senza grandi risultati, ma con carriere da campioni. Per ultimo il campione greco ed ormai “next gen”  Tsitsipas, attuale numero 8 al mondo, manche gli altri top ten  Ferrero, Davydenko, Ferrer… Una buona occasione, insomma, per ammirare le gesta dei campioni dell’immediato futuro come di grandi giocatori che “riscaldano il motore” in vista degli immediati Internazionali del Foro Italico. Come sempre l’ingresso è gratuito