Buona anche la seconda (fase). La serie C Silver del San Nilo Basket Grottaferrata ha conquistato la matematica certezza del primo posto anche nel secondo girone stagionale: sette vittorie e una sola sconfitta (a Bracciano) hanno consentito ai ragazzi criptensi di guadagnare la miglior posizione possibile prima dei play off, dove nel quarto di finale il gruppo castellano avrà di fronte la quarta classificata del girone B in una sfida al meglio delle tre partite (e col vantaggio dell’eventuale “bella” in casa).
Nell’ultimo turno i ragazzi dei coach Busti e Apa hanno battuto per 71-66 la Fox in un match a cui non ha preso parte il play classe 1989 Marco Tretta (IN FOTO), una delle colonne del gruppo criptense. <<Nell’ambito del master in “Sport business management” che sto portando avanti – spiega il giocatore del San Nilo Grottaferrata – ho avuto un’opportunità assolutamente unica, vale a dire quella di poter svolgere il ruolo di assistente a Gianluca Berti, direttore sportivo della Pallacanestro Cantù (club della massima divisione nazionale, ndr). Farò sei mesi di esperienza con loro e quindi negli ultimi giorni sono stato un po’ meno vicino alla squadra, anche se per la fase decisiva dei play off dovrei tornare a disposizione>>.
Il San Nilo Grottaferrata ha stravinto, numeri alla mano, anche il girone di seconda fase. <<Ma non è stata una passeggiata come potrebbe sembrare anche dallo score. Abbiamo perso una gara a Bracciano e poi abbiamo dovuto dare il meglio di noi stessi nelle sfide con Fox e Vigna Pia. Però ora abbiamo anche recuperato Simone Spizzichini dall’infortunio che lo aveva condizionato ultimamente e questa è sicuramente un’ottima notizia>>.
Va da sé che l’obiettivo, per una squadra che sul campo finora ha rimediato appena tre sconfitte in tutta la stagione (tra cui quella di semifinale di Coppa contro la Tiber), è quello di arrivare in fondo e Tretta e compagni non si sono mai nascosti da questo punto di vista. <<Ma i play off sono come un nuovo campionato in cui si resetta tutto e quanto di buono hai fatto nei mesi precedenti può essere gettato alle ortiche con una partita sbagliata. E’ chiaro che vogliamo essere protagonisti e la squadra è consapevole di avere le capacità giuste per farlo>>.