Giovedì scorso, una giovane 24enne, originaria del Nord Italia, si è fatta coraggio e si è presentata negli uffici del Commissariato Tuscolano, dove ha denunciato i continui maltrattamenti con minacce aggravate da parte del suo convivente, un 40enne, di professione meccanico, residente a Don Bosco, nel quartiere Tuscolano.
La ragazza ha raccontato di essere vessata da oltre cinque mesi con continui maltrattamenti e gravi minacce di morte da parte dell’uomo. Scattate quindi le indagini, gli agenti hanno ritenuto opportuno procedere ad una perquisizione domiciliare a carico del meccanico, finalizzata alla ricerca di eventuali armi. La perquisizione ha permesso di rinvenire, occultato in un letto contenitore, uno zaino, al cui interno erano custodite una pistola giocattolo in metallo, priva di tappo rosso, nonché una serie di pugnali e coltelli, complessivamente 42, di varie lunghezze (IN FOTO).
Le armi sono state sequestrate ed il 40enne è stato denunciato per atti persecutori, minacce e maltrattamenti in famiglia, nonché diffidato a non avvicinarsi alla sua ex convivente in attesa di eventuale provvedimento da parte dell’Autorità Giudiziaria.