Tutto parte da Igino Mancini, apprezzato e noto avvocato frascatano, amatissimo ex presidente del Frascati rugby. Tutto parte da lui dicevamo, e dalla sua affermazione “Mai con Fiasco candidato Sindaco“! Questa la dichiarazione, unita ad un comunicato stampa, apparsa sulla  testa locale il Mamilio il 16 Marzo u.s. Perfetto, ho pensato e poi postato sul mio diario di Facebook:  “Non sia mai che la destra o il centrodestra a Frascati possano almeno tentare, non dico di vincere, ma almeno partecipare in maniera decorosa alle campagne elettorali delle amministrative locali. È così da decenni e, dal tono delle dichiarazioni dei protagonisti, assisteremo allo stesso andazzo anche stavolta”.

 

A queste personali considerazioni è poi arrivata a stretto giro di posta la puntualizzazione dell’ Avv . Igino Mancini, tra l’altro esponente cittadino di punta del partito di Giorgia Meloni. <<È bene che si sappia che per miopia o per bassi interessi personali a Frascati, da troppi anni, i nostri provinciali la fanno da padroni. Infatti, nonostante il “Berlusca” abbia ribadito ancora una volta che il Centrodestra debba andare assolutamente unito, e la Meloni abbia più volte dichiarato che Fratelli d’ Italia deve fare le primarie ove ci sia più di un candidato a Frascati, noi abbiamo invece un soggetto totalmente gestito dal molto presente ex sindaco di Marino, l’On Palozzi. Il quale, non solo rifiuta le primarie, ma sistematicamente si auto candida a unico salvatore e ricucitore del Centrodestra con l’unico scopo, ormai confermato da tutta la storia politica recente frascatana, di sfasciare tutto a beneficio dell’altro patron tuscolano il “prode Astorre“. Finché a questo soggetto si consentirà di fare politica in questo modo, non ci sarà nessuna possibilità di fare qualcosa di buono nel Centrodestra. Sta continuando – ha concluso l’esponente di Fratelli d’Italia – a sfasciare e basta. A lui serve solo di andare a fare l’ultimo dei mohicani al Comune di Frascati>>.

 

La capacità di Mancini di essere diretto e prorompente, unita alla sua schiettezza, sono oro per chi scrive delle rumorose vicende politiche tuscolane. Ma questa è la situazione oggi, di cui seguiremo gli sviluppi non potendo non annotare che se Sparta (Centrodestra) piange, Atene (Centrosinistra) di certo non ride!