Roma celebra il “suo Leone”

 

Roma celebra il grande regista, sceneggiatore e produttore Sergio Leone a 90 anni dalla nascita (3 gennaio 1929) e 30 dalla sua scomparsa (30 aprile 1989). Oggi 30 aprile, alle 16,30, il Vicesindaco con delega alla Crescita culturale, Luca Bergamo, deporrà una corona di fiori in viale Glorioso, dove Leone visse a lungo e dove nel 1999 l’Amministrazione ricordò il decennale della scomparsa con una targa che riporta una frase dell’autore romano: “Il mio modo di vedere le cose talvolta è ingenuo, un po’ infantile ma sincero, come i bambini della scalinata di viale Glorioso”.

 

Alla fine di ottobre alla Casa del Cinema insieme alla Cineteca di Bologna, in accordo con la famiglia Leone, prenderanno il via una serie di iniziative in ricordo del grande autore, con una serie di attività in programma per tutto l’autunno e l’inverno. Si inizierà con una serie di rassegne e incontri realizzati con l’Istituzione Biblioteche di Roma dedicati alla tradizione cinematografica di Leone, ai suoi modelli narrativi, alle influenze del suo stile da Johnnie To a Quentin Tarantino fino alle influenze di Leone sull’arte, sul fumetto e sulla fotografia.

 

Inoltre a dicembre verrà inaugurata la mostraC’era una volta Sergio Leone” al Museo dell’Ara Pacis. La mostra, proposta dalla Cineteca di Bologna, è prodotta e curata in collaborazione con la Cinémathèque française e l’Istituto Luce Cinecittà.