Sbloccato il concorso per 300 Istruttori di Polizia Locale, avviato nel 2012 con la prova scritta e sospeso a ottobre 2015 dopo alcune sentenze del Tar Lazio. Con il nuovo provvedimento, emanato in “autotutela” dopo nuovi pronunciamenti del Tar, si annulla la seconda valutazione della prova scritta (all’epoca operata in base alle sentenze allora promulgate), si ripristina la valutazione originaria e si ammettono agli orali i candidati che in quella sede (prima valutazione) avevano superato gli scritti.

 

 

Intanto il Campidoglio sta nominando la nuova commissione d’esame. “Si riapre così”, commenta una nota di Roma Capitale, “una procedura ferma da tempo, che consentirà all’Amministrazione lk’innesto di nuove risorse nella Polizia Locale”.

 

 

Stessa linea (“fermezza e legalità”, sottolinea la nota) nel metter presto mano agli altri concorsi sospesi, in modo da far ripartire la macchina concorsuale e dare alla Capitale “la dotazione organica che merita”.