SERIE D, GIRONE G, 17° TURNO: Albalonga – Ladispoli 4-0; Anzio – Latina 0-3; Castiadas – Cassino 0-1; Anagni – Torres 2-0; Flaminia – Ostiamare 2-2; Lanusei – Trastevere 2-1; Monterosi – Aprilia 0-1; Sassari Latte Dolce – Via Artena 1-1; SFF Atletico – Budoni 2-1; Avellino – Lupa Roma 6-1
CLASSIFICA: Lanusei, Trastevere 35; Latte Dolce 31; Avellino 30; Aprilia Racing Club, Monterosi, Albalonga 28; SFF Atletico, Cassino 27; Latina 25; Vis Artena 23; Ostiamare 21; Flaminia 20; Anagni, Ladispoli 17; Budoni 16; Castiadas, Torres 15; Lupa Roma 11; Anzio 8
La capolista Trastevere torna sulla terra e si inchina all’altra nuova prima della classe Lanusei. Da qui si parte con i voti della diciassettesima giornata di campionato. Trastevere voto 5: perde fuori casa, inchinandosi al Lanusei, ormai altra realtà di questo campionato. Ci aveva abituato troppo bene la squadra di Perrotti, che è riuscita ad aprire il match solo nel finale col gol di Tajarol, ma onore soprattutto ai padroni di casa. Albalonga voto 8: non tanto per la prestazione in se stessa – dato che il risultato premia addirittura oltre i propri meriti gli albani, per ciò che hanno fatto vedere sul campo – quanto per il piglio con cui si è affrontato il match, alla luce delle ennesime ulteriori defezioni che stanno caratterizzando questa parte di stagione. Risultato che si è andato arrotondando dopo l’espulsione di bomber Cardella per i tirrenici.
Monterosi voto 4: due punti in cinque partite…e bussola persa! Uno dei peggiori rendimenti del girone dell’ultimo mese, per una squadra che non trova più con facilità la via del gol e che non è più così ermetica in difesa. Il presidente Capponi, da par suo, come nelle ultime occasioni, non ha lesinato critiche alla condotta arbitrale, nascondendo quindi responsabilità che invece vengono da tutt’altra direzione. Aprilia voto 8: nel turno precedente Olivera, stavolta Corvia. I top player in forza a mister Feola fanno la differenza e portano 6 punti pesanti in tre giorni. Vince e non subisce gol sul campo di una squadra sì in crisi di risultati, ma dal blasone e dalle ambizioni importanti. Compagine che ha cambiato poco e che fino a poche settimane fa non riusciva a mantenere un percorso costante. Ora comincia a dimostrarsi più solida e sembra pronta a recitare il ruolo di protagonista che le compete.
Cassino voto 7,5: vince col giovane Tribelli su un campo mai agevole (chiedere ad Albalonga, Monterosi e Trastevere stesso, che vinse a tavolino, ma sul terreno da gioco gli fu imposto il pari). Tre punti importantissimi che proiettano i ciociari nelle zone sempre più alte della classifica. Se col mercato in uscita non si faranno troppi danni (si parla dell’addio di Marcheggiani), le soddisfazioni da togliersi quest’anno potranno essere ancora molte. SFF Atletico voto 6,5: stenta troppo contro il Budoni a fare bottino pieno, ma pesavano, prima del match, le diverse assenze pesanti . Budoni in inferiorità numerica per gran parte della partita (molte le polemiche per l’espulsione), risolta nei minuti di recupero dal solito D’Andrea (decimo gol stagionale per lui).
Latina voto 7: la vittoria ad Anzio era scontata, ma arriva in un momento delicatissimo, tra addii pesanti (Iadaresta su tutti) e diversi altri giocatori che vogliono essere ceduti. Col mercato aperto, non è un periodo facile per i nerazzurri, che almeno sul campo ottengono una bella vittoria. Vis Artena voto 7: pareggio pesante in casa della terza in classifica. Passa subito in vantaggio con Tozzi (secondo gol in due partite), ma il punto finale è quanto mai prezioso visto l’avversario contro cui è giunto. Ostiamare voto 6: sarebbe da 8 ma, in vantaggio di due reti, si fa rimontare in due soli minuti, a ridosso del 90°, dai padroni di casa, bravi comunque a crederci fino in fondo. Ottima la prova di De Iulis, all’ottavo gol in campionato, ma bravo soprattutto a trascinare i compagni. Flaminia voto 7: sarebbe invece da 5, ma la capacità di rimontare l’Ostiamare, quando tutto sembrava perduto, va premiata anche in pagella. Squadra viva, che ha voglia, e che in casa era stata sempre un rullo compressore. Il pari finale penalizza quindi certamente i ragazzi di Greco, che fino all’87’ si stavano rendendo protagonisti dell’impresa di giornata.
Ladispoli voto 2: la squadra ha giocato una buona prima mezz’ora, rimanendo corta e ben messa in campo. Paga il troppo nervosismo e l’ennesima espulsione, dimostrandosi un undici che perde puntualmente la testa quando va sotto nel punteggio. Anagni voto 7: si rilancia ed ottiene la seconda vittoria di fila, recuperando diverse posizioni in classifica in una sola settimana. Squadra che ha pareggiato spesso, mettendo in mostra sempre grinta e caparbietà. Queste due vittorie (Lupa Roma e Torres) consecutive, contro due dirette avversarie in chiave salvezza, possono fare tutta la differenza del mondo. L’arrivo di bomber Pagliarini, subito in gol, può essere la svolta necessaria per tirarsi fuori dalle secche.
Lupa Roma ed Anzio non giudicabili: due realtà pieni di problemi, di ordine tattico, tecnico, economici ecc, che rendo i risultati sul campo difficilmente giudicabili…