
Dal prossimo 19 dicembre verrà esteso a tutto il Lazio Telemed, il progetto finanziato dalla Regione e realizzato in collaborazione con Area 118 e LazioCrea, e che permette la trasmissione dei tracciati dell’elettrocardiogramma direttamente dalle ambulanze. In questo modo si interviene più velocemente sul paziente, evitando il passaggio in Pronto Soccorso.
Un passo avanti per la sanità del Lazio: attraverso il sistema Telemed, già sperimentato a Viterbo e a Latina, si è già intervenuti su oltre 4mila persone colpite da infarto. Per tanti di loro, il tempo recuperato è stato un vero e proprio salvavita.
Interventi più veloci e tempestivi in caso di infarto: grazie a questa strumentazione si recuperano minuti preziosissimi per i pazienti evitando il transito nei Pronto Soccorso e attraverso l’arrivo diretto nelle emodinamiche: tutto questo può anche rappresentare una discriminante tra la vita e la morte. Per questo, in coincidenza con l’arrivo di 86 nuove ambulanze, la Regione ha deciso di estendere il servizio all’intera regione: dal 19 dicembre, sarà disponibile anche a Roma, a Rieti e a Frosinone.
I numeri trasmessi dalla Regione danno conforto sulla bontà del Telemed:
“Calata la mortalità dopo gli infarti nella nostra regione: aumentano gli interventi di angioplastica coronarica entro 90 minuti dall’accesso nelle strutture e calano i decessi a 30 giorni dal ricovero per infarto, che sono passati dal 9.8% del 2012 al 7.7% del primo semestre del 2016”.
<<Dal 19 dicembre – ha spiegato Nicola Zingaretti – in tutte le ambulanze del Lazio, moltissime nuove perché le stiamo ricomprando, ci sarà una novità importantissima: per tutti i casi di infarto il referto dell’elettrocardiogramma sarà inviato al reparto di cardiologia dove il paziente viene trasportato. Si salta il pronto soccorso, c’è la comunicazione immediata, si accorciano di molto i tempi di presa in cura del paziente da parte dell’ospedale. Per patologie come l’infarto, questo può corrispondere a salvare una vita>>.