Grazie alla collaborazione tra Comune di Amatrice e Regione Lazio torna a fine agosto la tradizionale sagra degli spaghetti all’amatriciana. Una festa che ha consacrato una ricetta, capace di sconfinare ben oltre la nostra regione, ed oggi apprezzata e famosa in tutto il mondo.
Per tanto tempo questa sagra ha attirato moltissimi turisti da ogni dove, incuriositi da una ricetta che ha saputo volare oltre i confini nazionali conquistando notorietà e fama. <<Per questo stiamo lavorando – ha puntualizzato Zingaretti – affinché quest’anno l’iniziativa si svolga ad Amatrice alla fine del prossimo mese, ovviamente nel rispetto di tutte le condizioni di sicurezza, lanciando così un altro segnale importante alle comunità locali che faticosamente e caparbiamente vogliono tornare alla normalità>>.
<<Inutile nascondere – ha invece spiegato Filippo Palombini, sindaco di Amatrice – che nulla sarà come prima e che per sempre ci sarà ‘un prima e un dopo’ a quel 24 agosto. Il prima è finito proprio quando eravamo pronti per festeggiare la 50esima edizione della nostra festa più popolare, la sagra degli spaghetti all’amatriciana. Oggi non abbiamo ancora la voglia di ‘festeggiare‘, ma di sicuro abbiamo tutti bisogno di iniziare ‘il dopo’. La nostra sagra in questo può rappresentare una grande occasione, e per questo l’edizione 2018 l’abbiamo chiamata ‘la Ripartenza’>>.